martedì 22 settembre 2020

L' ULTIMO CAVALIERE

 


Titolo: L’ ultimo cavaliere


Autore: Stephen King (1947 Stati Uniti)


Genere: fantawestern





L’ultimo cavaliere è il primo libro di una serie intitolata La torre nera, ispirato a una poesia di Robert Browning e scritta da Stephen King durante dodici anni. Come lui stesso ci racconta, iniziò a scriverlo all'università su una carta verde brillante che faceva parte di alcune rime apparse nella libreria dove lavorava in quel momento. C'erano molte più risme di carta, di vari colori ed anche due suoi amici che finirono per prenderla si fecero strada nel campo della letteratura. Probabilmente quella carta ha avuto un ruolo magico nelle loro vite.


La prima frase del romanzo "L'uomo in nero fuggi nel deserto e il pistolero lo segui’" ci colloca direttamente nel genere western per eccellenza. Poi seguendo il pistolero nelle città e nei deserti ho scoperto molto di più. Vengono trovati demoni e mostri. Anche l'ora è quasi impossibile da stabilire nel tempo. La sequenza temporale degli echi sembra muoversi avanti e indietro nel tempo. Siamo nell'estremo ovest del 1800? Prima? Dopo? Misteri e incantesimi si intrecciano con storie di guerra e onore.





La trama, che a prima vista può sembrare semplice, un pistolero che va in cerca del uomo in nero per raggiungere la torre nera, si snoda invece in maniera confusa ed intrigante tra presente e passato attraverso sogni, visioni e ricordi.


Durante il suo cammino alla ricerca dell'uomo in nero, il pistolero incontra diversi personaggi, tra i quali un ragazzo Jake arrivato da un'altra epoca tramite un incantesimo e che porta con sé un ricordo di un mondo più moderno e forse più vicino a noi.


L’ incontro tra i due finisce ovviamente aprendo la strada a una storia molto più grande e Roland deve continuare sulla sua strada verso la torre nera.





Ho letto molti romanzi di Stephen King nel corso degli anni ma questa saga è stata da me messa sempre da parte, non so bene perché. La verità è che ora sono stata totalmente rapita ed ho bisogno di sapere il prima possibile come prosegue il percorso di Roland e cosa è realmente la torre nera. La sceneggiatura, i personaggi, l'ambientazione sono assolutamente propri di King, non so perché avevo sempre pensato diversamente.


Ansia e paura insieme a valori profondi di amicizia sono l'asse centrale della storia. Grande.



Lo hai letto? Ti piace Stephen King? Qual è il libro che preferisci?


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