lunedì 9 novembre 2020

LA FABBRICA DELLE BAMBOLE

 


Titolo: La fabbrica delle bambole


Autore: Elizabeth Mcneal (1988 Inghilterra)


Genere: narrativa storica











La fabbrica delle bambole è un romanzo scritto da Elizabeth Mcneal, un'autrice inglese nata nel 1988. È la storia delle complesse relazioni di Iris, una giovane donna che sogna di diventare una pittrice e Louise, un pittore che le propone di insegnarle se lei accetta di posare per lui . A questo rapporto bisogna aggiungere anche uno strano personaggio, Silas, un tassidermista che si è innamorato a prima vista di Iris. Abbiamo poi Rose, la sorella di Iris con la quale i rapporti sono oltremodo complicati.


La storia, sebbene di fantasia, è intrecciata con la realtà. Prima di tutto con il periodo storico della pittura preraffaellita a Londra. Louise è infatti membro della Confraternita dei Preraffaelliti, un'associazione che esisteva davvero nella Londra nell'Ottocento. Anche la Grande Esposizione Universale di Londra a cui aspirano i protagonisti è qualcosa di reale e il luogo in cui si tiene è il noto Palazzo di Cristallo di Londra, costruito nel 1851 e distrutto da un devastante incendio nel novembre 1936. In Spagna, a Madrid per l'esattezza, ci sono due palazzi che lo ricordano molto. Uno è il Palazzo di Cristallo nel Parco del Retiro e l'altro il Palazzo di Cristallo di Arganzuela.






Fin dalle prime pagine l'atmosfera di una Londra oscura e sporca conferisce alla storia la caratterizzazione di un romanzo gotico. I personaggi sono disegnati alla perfezione, sia esteticamente che caratteristicamente. Un'opera prima sorprendente di una autrice giovanissima.


Personalmente mi sono avvicinato a questo libro pensando di trovare una storia di paura e orrore senza molto altro e la verità è che alla fine sono rimasta positivamente sorpresa. C'è molto di più in questo libro. Storia, amore, arte spiegati in modo semplice ed efficace in una prosa capace di arrivare al cuore.







Non mi piace fornire molti altri dettagli su quale sia la trama stessa del romanzo perché mi sembra un po riduttivo. Devi affrontare questo libro in un modo diverso perché non sarà la trama in sé a farti innamorare di lui.


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