lunedì 7 dicembre 2020

UNWIND 4

 


Titolo: Unwind 4


Autore: Neal Shusterman (1962 Stati Uniti)


Genere: distopico









Il quarto e ultimo libro della serie Unwind scritta da Neal Shusterman non sono certa si possa incontrare tradotto in italiano. Ho potuto leggerlo in spagnolo ed il suo titolo e’ Conexion. Unwind e’ una saga distopica che si svolge in un mondo con un'etica e una moralità alquanto sconcertanti.


Neal Shusterman mi ha letteralmente intrappolato sin dal primo libro di questa serie e non ho potuto fermarmi finché non ho raggiunto la fine della storia. All'inizio non pensavo minimamente che mi sarei innamorato così tanto di questa saga. In linea di principio è un libro catalogato per un pubblico giovane. La verità è che sebbene la trama si sviluppi per mezzo di adolescenti, gli argomenti trattati sono molto importanti e danno spazio a grandi riflessioni, per cui assolutamente da consigliare per qualunque eta’, non solo adolescenti.





Dal punto di vista della trama questo ultimo libro fa in modo che ogni personaggio abbia il suo lieto fine, che non è pero’ sempre e per forza la felicita o il vissero a lungo felici e contenti.


Cam, il ragazzo che è stato letteralmente creato a partire da parti di altri esseri umani, verrà utilizzato per un progetto militare molto poco chiaro inizialmente per lui.


Starkey con il suo piano per cercare di salvare i bambini dalla cicogna non fa altro che seminare paura e morte formando una squadra con gli applauditori.


Risa, Connor e Grace stanno cercando di rieducare il mondo, riportando alla luce che esiste una possibile alternativa alla disconnessione. Una stampante per organi realizzata grazie a una coppia di scienziati tenuti nascosti dai forti poteri dell'economia e della politica perché non rientravano nei piani stabiliti per il mondo.







Probabilmente mi sono imbattuta in questa saga in un momento storico davvero eccezionale a causa della pandemia globale di coronavirus e questo potrebbe essere è stato uno dei motivi che mi ha fatto amare così tanto la sua storia.


Gli argomenti discussi vanno ben oltre questo ma sono sempre dell'idea che anche il momento in cui leggiamo ogni libro sia importante. Per questo motivo sono una che di solito legge i libri più volte e questo è sicuramente uno di quelli che rileggerò.


E tu, di solito rileggi i libri? E provi sensazioni diverse?

lunedì 30 novembre 2020

L' AMORE MOLESTO

 


Titolo: L’amore molesto


Autore: Elena Ferrante (1943 Italia)


Genere: Romanzo thriller psicologico








 



L’amore molesto e’ l’opera prima pubblicata sotto lo pseudonimo di Elena Ferranre nel 1992. Si tratta di un thriller psicologico incentrato sugli intricati legami di una famiglia napoletana, ed in particolar modo dello strano rapporto che hanno sempre avuto una madre e sua figlia.


Tutto parte dalla repentina morte di Amalia, ritrovata cadavere su una spiaggia con indosso solo un elegantissimo reggiseno. La morte viene immediatamente catalogata come un suicidio, Amalia si sarebbe lasciata affogare volontariamente.






Delia, la figlia, fa fatica a credere completamente a questa versione dei fatti, anche per alcune strane telefonate ricevute dalla madre poco tempo prima della morte. Decide quindi di partire da Roma dove vive, per tornare a Napoli, sua città natale ed indagare un po’ sugli ultimi tempi della vita di sua madre.


Questo viaggio si rivelerà non solo un ritorno nei luoghi della sua infanzia ma un vero e proprio viaggio introspettivo dentro se stessa. Fara’ riemergere, mediante ricordi forse sotterrati nel suo interiore, un rapporto molto intenso con la madre. Rievocherà dinamiche familiari volutamente dimenticate per autodifesa. Alla fine del viaggio Delia riscoprirà tanto se stessa come sua madre Amalia e troverà nel perdono la forza.





Continuo ad avventurarmi nella lettura di romanzi psicologici pur tenendo sempre più chiaro che non si tratti assolutamente di un genere a me consono.


Per cui che dire di questo.


Sicuramente che e’ una opera prima magistralmente scritta, anche se il fatto di non conoscere la reale identità del’ autore potrebbe metterlo in dubbio.


Detto ciò, se invece questo e’ il tuo genere favorito questo e’ un romanzo assolutamente da leggere.

venerdì 27 novembre 2020

FU SERA E FU MATTINA

 


Titolo: Fu sera e fu mattina


Autore: Ken Follet (1949 Inghilterra)


Genere: Romanzo











Fu sera e fu mattina l’ ultimo romanzo in ordine di uscita di Ken Follet e’ il prequel de i pilastri della terra pubblicato 30 anni prima e che personalmente ho amato moltissimo.


Fu sera e fu mattina narra gli avvenimenti tra il 997 e il 1007, all’incirca 150 anni prima degli avvenimenti narrati ne I pilastri della terra. Durante questo decennio scopriremo come e’ nata quella che diventerà poi la famosa Kingsbridge. Per me e’ stato un viaggio straordinario nei ricordi, la nascita del ponte, l’isola dei lebbrosi e tantissimi altri. Mi e’ dispiaciuto un po’ che i personaggi non si riescano a relazionare con quelli conosciuti precedentemente, se non per piccole e lontane similitudini.






La mole del romanzo, quasi 800 pagine, e’ di quelle che possono a prima vista mettere un po’ di soggezione. Il romanzo invece scorre rapido e la scrittura di Follet cattura sin dalle primissime pagine.



Edgar, un giovane costruttore di barche, e’ costretto a scappare da Combe, cittadina sulla costa sudoccidentale dell’Inghilterra, insieme alla sua famiglia a seguito di una incursione vichinga che ha praticamente devastato la città e ucciso gran parte dei suoi abitanti. Sara’ nel piccolo villaggio di Dreng’s Ferry dove poco a poco, e non senza difficoltà, riuscirà a rifarsi una vita.




Ragna, giovane e ribelle contessa normanna, si innamora perdutamente di un nobile inglese e decide di sposarlo e seguirlo in Inghilterra. Purtroppo il suo matrimonio le riserverà tante brutte sorprese e Edgar sarà una delle poche persone che le si rivelerà da subito amico.


Naturalmente non poteva mancare nel romanzo la lotta per il potere di un vescovo pronto a tutto per raggiungere i suoi scopi.


Il mio personaggio favorito in questo romanzo e’ senza ombra di dubbio Ragna che riesce a non farsi sopraffare dagli eventi e costruirsi un futuro nonostante tutte le avversità. Mi piace la forza di questo personaggio femminile che deve lottare con le unghie e con i denti per ottenere il rispetto che merita. Mi piace che sia allo stesso tempo ribelle e fedele alle sue convinzioni.


Se lo hai letto, qual'è invece il tuo personaggio favorito?

mercoledì 25 novembre 2020

NON TI FACCIO NIENTE

 


Titolo: Non ti faccio niente


Autore: Paola Barbato (1971 Italia)


Genere: thriller














La scoperta e conoscenza della Barbato Paola attraverso la lettura dei suoi romanzi in ordine di pubblicazione si e’ rivelata una esperienza assolutamente piacevole. Una autrice che, prima di intraprendere questa avventura, non conoscevo come scrittrice di romanzi e mai avrei immaginato esattamente quello che mi sarei ritrovata a leggere.





Questa volta i protagonisti sono dei bambini, rapiti trenta anni prima da uno strano personaggio che non ha mai fatto loro del male. Semplicemente si e’ limitato a tenerli lontano dalle proprie famiglie durante tre giorni per poi riportarli a casa sani e salvi. Quasi felici e grati per l’esperienza vissuta.


Ora pero’ alcuni dei figli di questi bambini finiscono uccisi a seguito di rapimenti che sembrano chiaramente collegati con il passato.


Un uomo ed una donna cercano in qualche modo di aiutare queste famiglie che rivivono la paura e l’ ansia per la seconda volta nella loro vita. Che cosa lega tutte queste vicende? E’ sempre lo stesso rapitore? Ma sopratutto cosa e’ cambiato, perché decida questa volta di porre fine alla vita delle vittime invece di salvarle?


Nonostante Non ti faccio niente non abbia superato per quanto mi riguarda le travolgenti emozioni di alcuni dei suoi predecessori, ci si ritrova comunque la scrittura eccellente della autrice. Piena di intrecci di storie che tolgono il fiato e che ci raccontano delle realtà dolorose.





L’ansia e le descrizioni minuziose di sentimenti ed emozioni che si tende invece a nascondere rendono il libro difficile da consigliare a un pubblico che non ami questo genere di racconti. Crudo e spietato fino ad avvicinarsi quasi al limite.


Personalmente mi piace leggere racconti che mi ricordino che il male, il dolore e la voglia di vendetta o rivincita sono caratteristiche peculiari del’ essere umano. Li preferisco decisamente alle belle favole dal lieto fine.

martedì 24 novembre 2020

ROMEO E GIULIETTA

 


Titolo: Romeo e Giulietta

Autore: William Shakespeare (1564-1616 Inghilterra) 

Genere: tragedia











Romeo e Giulietta è probabilmente la storia d'amore più famosa al mondo e la trama e l'epilogo di questa tragedia scritta dal poeta e drammaturgo inglese William Shakespeare nel XVI secolo è ben nota.


I Montecchi e i Capuleti sono due famiglie veronesi che da tempo si sono antagonizzate. Il Principe di Verona non può più permettere questa guerriglia che porta sangue per le strade della sua città. Per cercare di calmarlo, il padre di Giulietta la promette come moglie a Paride, parente del principe. La notte della festa in onore dei giovani sposi, Romeo Capuleti si intrufola nella festa sperando di trovare Rosalina, il suo amore non corrisposto. Quella che però alla fine riesce a trovare è Giulietta ed il suo cuore viene letteralmente fulminato da lei.





Nasce qui una delle scene più commoventi del teatro e della letteratura. Giulietta sul suo balcone e Romeo a terra, proclamando il loro amore eterno nonostante i loro nomi. I due decidono quella stessa notte di sposarsi il giorno seguente, aiutati dal frate e dalla balia. Non sanno ancora quale terribile destino si scatenerà per loro nei giorni successivi.


Il giorno successivo infatti, Mercuzio Montecchi muore per mano di Tebaldo Capuleti, che a sua volta verrà ucciso dallo stesso Romeo per vendetta. Il Principe decide quindi di bandire Romeo da Verona che si rifugiera’ a Mantova dopo l'unica notte d'amore con la sua Giulietta.


I Capuleti ignorano quello che è successo tra Giulietta e Romeo e continuano a organizzare il suo matrimonio con Paride. Aiutata dal frate, Giulietta finge la sua morte per sfuggire a questo matrimonio e incontrare di nuovo il suo Romeo. Ma ancora una volta gli eventi vanno contro i due giovani innamorati.


Il frate non riesce ad arrivare in tempo per spiegare il piano di Giulietta a Romeo, che la crede morta e poi decide di porre fine alla sua vita. Cosa che farà anche Giulietta quando scoprirà la morte di Romeo.


La verità è che la passione di questi due giovani che si innamorano così velocemente di un amore indissolubile che li porta a morire per la disperazione di non poter vivere senza l'altro è incredibilmente meravigliosa.







È un'opera che, nonostante abbia più di cinquecento anni, è ancora attuale e parla di giovani ai giovani. È piena di entusiasmo, passione, rabbia e disperazione il tutto portati alla massima potenza come solo in gioventù si puo’ vivere.


Anche conoscendo la storia devi leggere questo libro almeno una volta nella vita.


E tu, l'hai letto?

sabato 21 novembre 2020

LA DOPPIA MADRE

 


Titolo: La doppia madre


Autore: Michel Bussi (1965 Francia)


Genere: Novella poliziesca










La doppia madre è la storia di un bambino di tre anni e mezzo, Malone, che durante un colloquio di routine con lo psicologo della scuola convince quest'ultimo, Vasil, che quella che dichiara essere sua madre, Amanda, in realtà non lo sia.


La comandante Marianne Augresse avvierà un'indagine “non ufficiale” solo perché una sua amica ha fatto in modo che questo psicologo si sia posto in contatto telefonico con lei, praticamente a titolo di favore. Vasil entra nella sua vita in un momento molto speciale per lei. Lo psicologo è un uomo coscienzioso nel suo lavoro e riesce a convincerla che è necessario affrettarsi per scoprire la verità in quanto la memoria dei bambini è a brevissimo termine e in poche settimane Malone potrebbe perdere tutti i suoi ricordi.








Marianne e’ decisamente attratta da Vasil, che e’ un uomo decisamente affascinante, ed inoltre lei e’ giusto alla ricerca di un ipotetico padre per un suo ipotetico e futuro figlio, perché sente che il suo orologio biologico ha iniziato il fatidico conto alla rovescia. Non c'è nulla che suggerisca che Amanda non sia davvero la madre di Malone. Ci sono tutti i tipi di prove che lei abbia realmente portato in grembo e partorito questo figlio e si sia presa cura di lui durante i tre anni e mezzo precedenti.


Contemporaneamente Marianne si trova nel mezzo di un caso molto più grande. Quasi un anno fa si è conclusa una rapina in un negozio di lusso con due rapinatori uccisi, uno è rimasto gravemente ferito, probabilmente aiutato anche da un ulteriore complice. Proprio mentre sta verificando le congetture dello psicologo su Malone, il rapinatore ferito ricompare e in ben due occasioni la comandante se lo lascia scappare sotto il naso.


Vasil finalmente ha la prova che dimostra la sua teoria sulla madre di Malone, si tratta di Guti, un orsacchiotto da cui il bambino non si separa mai e che porta con sé parte della soluzione al mistero.






La morte dello psicologo, sopraggiunge improvvisa in uno strano incidente esattamente dopo la rivelazione di Guti. Questo convince definitivamente Marianne a indagare sulla famiglia di Malone con tutti i suoi mezzi fino a quando non scopre che dall'inizio tutto era stato studiato per poter aiutare il bambino.


Ogni romanzo di Michel Bussi mi incanta per la sua storia e soprattutto per il suo stile di scrittura. Uno degli autori che consiglio a qualsiasi lettore, appassionato di qualsiasi genere. I suoi libri sono piccoli incantesimi.

venerdì 20 novembre 2020

HARRY POTTER E IL CALICE DI FUOCO

 


Titolo: Harry Potter e il calice di fuoco


Autore: J.K. Rowling (1965 Inghilterra)


Genere: Fantasy











Harry Potter e il calice di fuoco quarto libro della saga scritta da J.K.Rowling negli anni tra il 1997 ed il 2007.


La storia nel corso dei libri e’ cresciuta insieme ad i suoi personaggi. Harry, Hermione e Ron sono oramai degli adolescenti. Hanno lasciato indietro il mondo della infanzia e si ritrovano a dover gestire situazioni e sentimenti propri della loro nuova tappa. Per cui, come se non bastassero tutte le varie creature mostruose, devono affrontare anche gelosie e incomprensioni tipiche tra amici.


Non ritroviamo solo Harry ed i suoi amici ma anche Voldemort che sta poco a poco riacquistando le sue forze e richiamando a se i suoi sostenitori.





Durante le vacanze estive questa volta la permanenza di Harry in casa degli zii sarà interrotta dal’ invito dei Wesley ad un evento sportivo: la finale della Coppa del mondo di Quidditch. Evento che verrà sconvolto da accadimenti inaspettati tra cui strane apparizioni ed inquietanti sparizioni.


Di ritorno a Hogwarts per frequentare il loro quarto anno i tre amici scopriranno inoltre che il Torneo Tremaghi si svolgerà nella loro scuola dopo una interruzione di cento anni a causa della pericolosità dello stesso.


Hermione troverà la sua personale battaglia da combattere per cercare di aiutare gli Elfi Domestici che lei reputa in pericolo. Si ritroverà praticamente sola nella sua crociata perché i tre amici dovranno superare per la prima volta screzi che potrebbero minare la loro salda amicizia.


Arriveranno inoltre a Hogwarts per il torneo gli alunni di altre due scuole di magia: Beauxbatons e Durmstrang. Sara’ il Calice di Fuoco a decretare chi saranno gli sfidanti del torneo che dovranno superare tre prove durante il corso di tutto l’ anno scolastico.





Naturalmente non ho intenzione di raccontare ne quali siano le prove ne tanto meno gli allievi scelti per partecipare al Torneo Tremaghi. Per scoprirlo, se come me siete dei pochi che ancora non conoscono l’ intera vicenda, non vi resta che la lettura del libro.


Harry Potter e il calice di fuoco al momento e’ il mio favorito della serie. Vedrò in seguito se la mia opinione cambierà . Tu quale hai preferito?